Canali Minisiti ECM

Pronto il primo report italiano sulle vendite di farmaci veterinari

Farmaci Redazione DottNet | 20/09/2018 19:21

Diminuiscono i consumi di antibiotici

Pubblicati sul sito del Ministero della Salute i dati del primo report italiano sui dati di vendita dei medicinali veterinari contenenti agenti antimicrobicidi. Per l'anno 2016 è stata registrata una riduzione del consumo di agenti antibiotici totali negli animali produttori di alimenti dell'8,4%, (calo del 30% rispetto al 2010) riduzione del consumo di agenti antibiotici da somministrare per via orale dell'8%, riduzione del consumo dei Cia (antimicrobici di importanza critica) del 39%, riduzione del consumo di colistina. I dati di vendita dei medicinali veterinari contenenti agenti antimicrobici sono raccolti come parte del progetto European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption (ESVAC), coordinato dall'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA), a cui l'Italia partecipa dal 2010.

pubblicità

Con l'emanazione del Piano Nazionale di Contrasto all'Antimicrobico-Resistenza (PNCAR 2017-2020), la strategia veterinaria, avviata già nel 2012, è ora inglobata in un più ampio contesto, il cosiddetto 'One Health', ossia salute umana, degli animali, dell'ambiente.  Il settore veterinario, si legge nel report, concorre al raggiungimento dell'obiettivo generale comune, vale a dire la riduzione della frequenza delle infezioni da microrganismi resistenti agli antibiotici. Dal 2019, con l'utilizzo del sistema informatizzato per la tracciabilità del farmaco e l'entrata in vigore in Italia, della ricetta veterinaria elettronica sarà possibile rendere più efficace il monitoraggio non solo sulla vendita, ma sull'effettivo consumo di medicinali veterinari, rinforzando in questo modo le azioni di contrasto all'antimicrobico-resistenza.

Commenti

I Correlati

Protocollo di sperimentazione SIOOT con l’Università Cattolica di Roma per confermare l’efficacia dell’ozonoterapia nel trattamento delle infezioni sostenute da batteri resistenti

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Ti potrebbero interessare

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

Ultime News

Ricoverato in terapia intensiva. Azienda 'non c'è allarme'

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

"Grazie a capacità diagnostiche ma anche per un incremento di steatosi epatiche"

L'Organizzazione mondiale della sanità annuncia che un nuovo vaccino - chiamato Tak-003 - contro la dengue è in fase di prequalificazione